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COME SCEGLIERE IL FERRO DA STIRO: GUIDA ALL'ACQUISTO


Come sapete per il lavoro che faccio ho in casa una marea di vestiti. Sono sempre stati una mia grande passione ancora prima di fare questo lavoro ma, devo essere sincera, ho sempre scelto capi cercando di averli pronti all'uso dopo il lavaggio senza dover essere obbligata a stirare. Purtroppo o per fortuna però il mio capo preferito è la camicetta e... potrei mai indossarne una stropicciata?

Così sono dovuta ricorrere alla scelta di un ferro da stiro pratico e stiloso che potesse aiutarmi ad avere sempre tutti i capi senza nessuna grinza.

Ferri da stiro: alcuni consigli per una scelta intelligente

Navigando fra i vari siti online, ho trovato anche il sito di Philips e mi sono messa a valutare i loro ferri da stiro; Philips vende quelli a vapore, a caldaia, ed anche i ferri da stiro verticale, oltre agli accessori, come gli assi da stiro.

Ciascuna categoria ha i suoi pregi e i suoi difetti, da valutare con attenzione in base alle proprie esigenze; quando ci troviamo di fronte all'acquisto di un nuovo ferro da stiro, quindi, è bene fare una prima fondamentale distinzione: esistono ferri da stiro "tradizionali", dotati di serbatoio interno, e ferri da stiro con caldaia esterna. I ferri da stiro tradizionali sono più compatti rispetto a quelli con caldaia esterna che invece hanno la qualità di essere più maneggevoli e leggeri. Il vantaggio dei primi è quello di portare l'acqua in temperatura molto più velocemente e di essere generalmente più silenziosi, ma i secondi hanno dalla loro una maggior capacità di accumulo del serbatoio e quindi necessitano di minori interventi di ricarica. Svantaggio dei ferri con serbatoio interno è la limitata erogazione di vapore, fondamentale per una stiratura migliore, ma la semplicità per la sistemazione dopo l'utilizzo li premia rispetto all'ingombro di quelli con serbatoio esterno.

Per quanto riguarda il materiale della piastra, si possono trovare in acciaio, alluminio, teflon o ceramica, ognuno con i suoi pregi e i suoi difetti. L'acciaio, ad esempio, è il più resistente tra i materiali impiegati, garantisce un'adeguata distribuzione del calore ed è facile da pulire a fine stiratura, ma è meno preciso nelle angolature. L'alluminio è più leggero, consente di avere un maggior numero di fori, ma la stirata è meno fluida rispetto a quella con piastra d'acciaio. Fragile la ceramica, materiale particolarmente indicato per i capi delicati, mentre il teflon rappresenta la soluzione migliore in fatto di scorrevolezza della piastra sul tessuto, anche se meno resistente dell'acciaio.

Non meno importante, oltre al fattore peso, è la qualità dell'impugnatura che è estremamente da considerare nella valutazione del ferro da stiro: sceglietela ergonomica (Soft Touch), comoda, possibilmente in sughero, e che permetta una più agevole manipolazione.

Sul sito di Philips potete trovare quindi il ferro da stiro più adatto a voi!

Io mi sono già fatta un'idea e credo che la inserirò nella mia wishlist di Natale! E voi che ferro da stiro usate? Attendo come sempre tutti i vostri commenti e nel frattempo vi ricordo di seguirmi su Instagram (@monellechiti) per tutte le Stories e le mie foto quotidiane! Buona giornata!

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Monelle Chiti nasce in Toscana nel 1983 e dopo aver studiato Fotografia a Firenze si trasferisce a Milano dove inizia la sua carriera di fotografa e blogger...

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